LA FIABA DI ELENA
C’era una volta una principessa di luce, era bella e buona, ma un po’ triste
perché non poteva avere degli amici; infatti era talmente luminosa che nessuno
poteva guardarla negli occhi senza rimanerne abbagliato.
La sua luce era tale da lasciare orme brillanti dietro di sé.
La regina e il re erano molto fieri di lei e ne tessevano innumerevoli lodi;
la sua fama crebbe a tal punto da arrivare fino al cielo, e da allora ovunque
ella andasse era accompagnata da un raggio di sole, dalla luce di una stella
o dalla coda di una cometa. Per questo il suo regno era sempre molto luminoso.
Il regno era circondato da un alto muro, al di là di esso, nella penombra, abitavano
i banditi.
Alla principessa avevano insegnato a non uscire dalle mura, perché altrimenti
i banditi le avrebbero rubato la luce per illuminare le loro città.
Ogni tanto accadeva che qualche bandito curioso riuscisse a scavalcare il muro
e ad entrare nel regno, in quei casi, siccome alla luce i banditi non erano
pericolosi, potevano restare. Dopo un bel bagno caldo e qualche vestito nuovo
anche i banditi acquistavano una deliziosa chiarezza.
Un giorno succede che la principessa incrocia lo sguardo di uno di questi banditi…e
ne rimane abbagliata! La regina ordina quindi che si preparino le nozze fra
la sua adorata figlia e il bandito.
La principessa era molto felice; finalmente avrebbe potuto avere compagnia!
Un brutto giorno però il bandito decide di abbandonare il regno per tornare
dai suoi compagni…
La principessa è tanto tanto triste; non vuole rimanere sola, e cerca allora
di guardare negli occhi tutti i banditi del regno…ma nessuno di loro è interessato
al suo sguardo…la povera principessa è disperata: come possono disprezzare tanto
splendore?
Per capire cosa non funziona la principessa decide di guardarsi allo specchio…oibò!
Che sorpresa!…una bella ragazza, dalla pelle chiara ma nessuna luce abbagliante!
Prova allora a seguire le proprie orme e scopre che si confondono con quelle
degli altri…ma dove è finito tutto il suo bagliore?
Una vecchia tata la osserva da lontano e ne percepisce lo sgomento; la avvicina
e le spiega che siccome il re e la regina non potevano avere figli, avevano
deciso di rubare una neonata dei banditi e che per non farla riconoscere la
avevano coperta con tantissimi brillantini che però con il passare degli anni
erano caduti…ecco perché non brillava più!
Arrabbiata per l’imbroglio la principessa scavalca il muro e scappa dal suo
regno.
Si trova nella penombra dei banditi e viene assalita dalla paura…inizia a piangere
e a chiedere aiuto quando improvvisamente scorge un bagliore sul suo viso…e
poi un secondo, un terzo…tantissimi bagliori! Sono le sue amiche stelle che
si riflettono fra le lacrime…anche la cometa e il sole vanno a trovarla l’indomani,
nel riverbero delle lacrime di gioia, spuntate perché la principessa ora ha
capito che le sue amiche stelle, il sole e la cometa non l’abbandoneranno mai.
(Elena)