LE FIABE AIUTANO A SUPERARE LE PAURE
Reali sono i problemi che le fiabe affrontano come ad esempio la paura. Questa fa parte dell'esperienza dell'uomo sin da piccolo, da quando il neonato inizia a distinguere tra figure familiari ed estranei. E la fiaba diventa elemento per il superamento della paura. Il bambino attraverso il lieto fine viene rassicurato.
La paura, nei suoi diversi aspetti, è uno degli elementi costitutivi delle fiabe. Come alla malattia segue la guarigione, è importante, nei momenti di difficoltà, ricordare che passaggi analoghi sono già stati sperimentati e superati.
Ciò permette al bambino di sperare un ritorno alla salute mentre è a letto malato, evitando che di disperarsi considerando solo il suo stato presente momentaneamente negativo.
L'eroe supera in tempi successivi, molte prove, connesse ad aspetti differenti della vita di una persona e pian piano arriva alla maturità. Il futuro non è un blocco compatto da possedere o da cui essere schiacciati: è come una montagna con prove diverse, dalla paura del vuoto in un passaggio, al vincere la sete in un altro momento.
Dice Bettelheim che il bambino: "... ha bisogno d'idee sul modo di dare ordine alla sua casa interiore, per poter creare su tale base, l'ordine della sua vita." Questa è la funzione principale delle fiabe.
Le storie indicano la via del superamento dei vincoli: come affrontare i vari passaggi, come non temere la nostra ombra che, oscura compagna, si accentua proprio quando siamo più vicini alla luce e indirettamente ci aiuta a mantenere il cammino.
"Scacciare la paura con la paura somministrata a dosi minime e sottocontrollo, sembra il motto di una nuova omeopatia dell'immaginario, non priva di efficacia e di giustificazioni." (Come scrive in un suo articolo Francesca Lazzarato).